Lo scopo di questo laboratorio è mettere l'accento su qualcosa di molto importante ai fini di una consapevolezza maggiore dietro gli strumenti a percussione: l'ascolto reciproco costante. Una pratica, questa, che si dovrebbe approcciare fin dalla prima esperienza con la musica e che dovrebbe essere centrale ma che forse per necessità e per motivi organizzativi nelle scuole e nelle strutture si tende a lasciare in secondo piano.

La comprensione di incastri ritmici, il lavoro sull'improvvisazione e la conoscenza base della lettura a prima vista sono tra gli obiettivi tecnici di questa proposta di corso che non a caso si chiama "Percussioni d’Insieme" proprio per sancire l'idea di fare musica esattamente come in un qualsiasi altro gruppo di "Musica d’Insieme"; con la differenza, però, che stavolta gli unici strumenti presenti sono le percussioni e che i brani proposti fanno parte di un repertorio completamente originale scritto dal docente stesso.

In previsione si matura poi l'idea che un domani si possa utilizzare questo/i gruppo/i e il conseguente repertorio al seguito per concerti, aperture, iniziative ed eventi; financo ad utilizzare gli spazi concessi dalla struttura per organizzare seminari a tema ed incontri specifici sullo studio di alcune famiglie di percussioni: come quelle brasiliane, cubane, africane, indiane, giapponesi, turche affinché si possa approcciare con maggiore rispetto e conoscenza il mondo percussivo.